Il Diesel può nuocere al cuore

 

Sembra che in chi soffra di problemi cardiaci l'esposizione, anche per brevi periodi, ai residui della combustione dei carburanti utilizzati per l'autotrasporto, come il diesel, possa avere gravi ripercussioni sul cuore e sulla capacità fibrinolitica che consente di mantenere la normale fluidità del sangue.

In uno studio condotto presso il Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston, sono stati osservati gli effetti che l'inalazione del gas di scarico, in concentrazioni paragonabili a quelle presenti nel traffico urbano, provocava in volontari che svolgevano una moderata attività fisica. 

L'esposizione ai residui gassosi per un'ora, intervallando periodi di attività e riposo di 15 minuti, causava un aggravamento di fenomeni ischemici nei soggetti che respiravano l'aria filtrata.

La ricerca sarebbe un'ulteriore conferma alla stima da parte dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che l'inquinamento atmosferico sia responsabile di ben 800.000 morti premature nel mondo ogni anno, per lo più dovute a ischemia, aritmia e insufficienza cardiaca.

Gli autori della ricerca candidamente concludono: "Meglio tenersi lontano dal traffico". Grazie, ci proveremo. Intanto cerchiamo però soluzioni serie per inquinare meno.