Il luogo dell'emotività

di Simona Acquistapace

 

La pancia è il nostro secondo cervello, il luogo dell’emotività e dell’affettività, del sentire, rispetto alla testa, luogo del pensare e della cerebralità. Voler annullare a ogni costo qualsiasi “morbidezza” a livello dell’addome è un atteggiamento troppo intransigente: un po’ di pancia può essere accettata e anche valorizzata, come fanno le danzatrici del ventre» - spiega il dottor Francesco Padrini, psicoterapeuta bioenergetico, sintetizzando il complesso rapporto che esiste tra la psiche e la regione dell’addome. Dunque, l’obiettivo da porsi non è “pancia piatta e addominali scolpiti”, secondo un modello estetico imperante, ma piuttosto imparare ad alimentarsi correttamente, così da evitare fastidi digestivi e gonfiore, e a entrare in un contatto più profondo con il nostro addome, grazie alla respirazione e all’automassaggio. Questo approccio dolce risulterà efficace anche per smaltire i chili di troppo, così da recuperare una silhouette morbida ma non pesante.

Dieta anti-gonfiore

Spiega la dottoressa Nadia Tamburlin, omeopata e nutrizionista:  «Il gonfiore del ventre dipende da un cattivo funzionamento dell’intestino, determinato in 8 casi su 10 da un’intolleranza al lattosio. Attenzione anche agli antibiotici e agli antinfiammatori, che possono alterare la flora batterica intestinale». In generale, il miglior consiglio alimentare è abbondare con verdura cotta e riso integrale, che contengono fibre in grado di favorire la motilità intestinale e lo sviluppo della flora batterica benefica. Se il problema è il gonfiore premestruale, meglio sostituire i carboidrati raffinati con quelli integrali e consumare frutta e verdure fresche ricche di acqua (lattuga, cetrioli, pomodori). Sì anche alle banane come spuntino, sono ricche di potassio che drena i liquidi. Come esperimento, meglio abolire per due settimane i latticini e non abbinare nello stesso pasto proteine e carboidrati, che richiedono processi digestivi differenti e insieme causano fermentazione intestinale. Da ridurre, inoltre, il consumo di legumi, castagne, cioccolato, asparagi, cavolfiori, ravanelli.

Massaggio modellante

Per “coccolare” la propria pancia, niente di meglio di un bel massaggio. Se poi ci si aiuta con un preparato cosmetico specifico, questi gesti diventano anche un trattamento di bellezza, che aiuta a ridurre i cuscinetti di grasso e a regalare una linea più armoniosa. Nella formulazione di queste creme sono presenti principi attivi naturali efficaci, come la caffeina e le alghe, in grado di innescare la lipolisi, il processo di scioglimento dei grassi. Spesso contengono anche sostanze di origine vegetale drenanti, come edera, escina e ippocastano, per eliminare i liquidi ristagnanti.

COME FARE: Metti un po’ di crema sulla pancia e sulle mani. Scalda le mani sfregandole tra loro, poi comincia a descrivere un cerchio in senso orario intorno all’ombelico continuando a respirare lentamente (ogni cerchio un atto respiratorio). Ogni 5/6 cerchi, allarga il movimento, fino a lambire le ossa del bacino, l’osso pubico e le ossa del torace. Questo per circa 3 minuti, quindi lentamente restringi i cerchi, fino a tornare all’ombelico.