La dieta buddista: i principi

 

L'idea di yin e yang, ovvero i due opposti che si completano è alla base di molte religioni orientali.

 

La dieta buddista, lo si capisce già dal nome, è la dieta dei monaci buddisti ed è fatta di alimenti semplici e molto salutari. Si tratta del regime alimentare adatto a chi predilige uno stile di vita austero e privo di eccessi. Questa dieta non nasce con lo scopo di far perdere peso ma principalmente per far conciliare il benessere di corpo e spirito attraverso la sana alimentazione. Seguire scrupolosamente questi diktat, però, permette anche di dimagrire, e molto, e per questo motivo ormai in tutto il mondo la dieta buddista ha sempre più seguaci.

Si possono perdere fino a 4 chili in una settimana mangiando solo certi alimenti e privandosi di molti altri. Alla base della dieta buddista c’è ovviamente il riso che può essere consumato a pranzo e a cena sempre accompagnato da verdure preparate in maniera semplice e molto leggera e con pochi condimenti.

La cottura al vapore è quella più indicata. Non mancano nemmeno la frutta fresca e secca che possono essere consumate a colazione e a merenda e tutte le volte che si desidera spezzare la fame con uno spuntino. Banditi, invece, carne, pesce e latticini, oppure possono essere inseriti nella dieta, ma solo poche volte a settimana e solo a patto che durante la giornata si consumi una tisana a base di tulsi, citronella, aloe vera, tè verde e ginseng che purifica l’organismo. Non sono ammesse bevande alcoliche o gassate e nemmeno il caffè. Si possono bere solo acqua e tè verde aromatizzato con spezie e dolcificato con il miele.

Quanto ai condimenti, si può utilizzare l’olio extravergine di oliva, ma in quantità ridotte, e la soia, mente si può abbondare con le spezie per rendere più appetitosi piatti altrimenti poco invitanti.

La Dieta Buddista è una dieta poco varia, senza fibre e proteine, perciò andrebbe seguita sotto un severo controllo medico e non troppo a lungo.

Questo drastico regime alimentare può essere utile se seguito per poco più di 24 ore perché, essendo sostanzialmente disintossicante, è molto utile dopo gli eccessi calorici di un pranzo o di una cena.

Chi vuole introdurre più proteine in questo regime alimentare che ne è praticamente privo, può optare per la soia in tutte le sue varietà e quindi via libera a tofu e temphè. Anche il seitan è un’ottima alternativa alla carne, al pesce e ai formaggi ed è un buon apporto di proteine vegetali. Un consiglio importante: se volete provare a sottoporvi a questo rigido regime alimentare, fatelo quando sentite la necessità di disintossicarvi e provate a capire come reagisce il vostro corpo prima di eliminare per sempre dalla vostra dieta molti alimenti necessari per il benessere dell’organismo.