Il dentista del futuro

Le nuove tecniche in campo odontoiatrico

 

Nella professione del dentista e nella disciplina odontoiatrica oggi in particolare, la tecnologia ha già fatto miracoli grazie all'introduzione di nuove tecniche sofisticate e materiali d'avanguardia che solo fino a 15 anni fa venivano considerati avveniristici.

Pensiamo per esempio all'importanza dei biomateriali nel settore dell'implantologia e della chirurgia orale rigenerativa capaci d'interagire positivamente ed attivamente con i tessuti dell'individuo al fine di facilitare la nuova formazione di osso. In questo settore la ricerca è in costante evoluzione e mentre stiamo scrivendo si hanno notizie di preparati nuovissimi di varia natura, dai biomateriali di natura suina a quelli totalmente sperimentali a base di acido polilattico e poliglicolico che fungono da stimolatori cellulari per la rigenerazione ossea.

Le innovazioni tecnologiche e i progressi della ricerca medico scientifica prospettano un futuro in rapida e crescente evoluzione.

Nella professione del dentista e nella disciplina odontoiatrica oggi in particolare, la tecnologia ha già fatto miracoli grazie all’introduzione di nuove tecniche sofisticate e materiali d’avanguardia che solo fino a 15 anni fa venivano considerati avveniristici.

Pensiamo per esempio all’importanza dei biomateriali nel settore dell’implantologia e della chirurgia orale rigenerativa capaci d’interagire positivamente ed attivamente con i tessuti dell’individuo al fine di facilitare la nuova formazione di osso. In questo settore la ricerca è in costante evoluzione e mentre stiamo scrivendo si hanno notizie di preparati nuovissimi di varia natura, dai biomateriali di natura suina a quelli totalmente sperimentali a base di acido polilattico e poliglicolico che fungono da stimolatori cellulari per la rigenerazione ossea.

Ma cosa sono i biomateriali? Ecco una chiara spiegazione:

http://it.wikipedia.org/wiki/Biomateriale

Per saperne di più, un interessante articolo:

http://www.torinomedica.com/link_articolo_odontoiatri.asp?id=1547

Se poi scendiamo nel dettaglio degli interventi di routine, pensiamo ai semplici innesti implantologici dove l’alta tecnologia dei materiali è di casa: perni in titanio, capsule in zirconio, all’insegna della straordinaria leggerezza alla lunga durata. Come sempre, in campo chirurgico, il futuro è già presente e l’evoluzione a grandi passi è rapidissima!

Un’altra avanguardia con eccellenti prospettive per il futuro è nel campo delle terapie conservative. Obbiettivo: “spegnere il trapano” e intervenire senza contatto e senza traumi con la struttura dentale e le mucose.

Oggi lo strumento d’elezione a tal fine è il laser che consente interventi non dolorosi, in molti casi senza necessità di anestesia locale, in quanto, trattandosi di un fascio di luce (ad alta energia), opera senza contatto dentale.

Ecco un sito interamente dedicato all'applicazione clinica del laser in odontoiatria:

http://www.doctor-smile.com/pagina.asp?lingua=ITA&gruppo=1

E per il futuro? Numerosi sono gli studi in fase di sperimentazione e le grandi protagoniste, sono le biotecnologie.

Per esempio lo studio condotto recentemente dai ricercatori del Leeds Dental Institute che hanno scoperto una proteina in grado di arrestare lo sviluppo della carie e curare il dente malato (http://www.leeds.ac.uk/media/press_releases/current09/gaza.htm).

Altri studi puntano sulla terapia fotodinamica, con molecole anti placca (assorbite dal paziente tramite un collutorio) e attivate con la luce.

Ancora, dal Dental Institute di Tokyo giunge notizia di un nuovo tipo di resina simile allo smalto naturale (l'idrossiapatite) in grado di riparare le lesioni da carie superficiali. Nel campo della diagnosi e prevenzione altri ricercatori stanno mettendo a punto un particolare e rivoluzionario strumento laser con punte in zaffiro, capace di riconoscere precocemente la carie, anche nei casi più difficili da individuare.

Per saperne di più, ecco un ricco archivio di novità in campo odontoiatrico da consultare online:

http://italiasalute.leonardo.it/Centro_Malattie.asp?Sezione=Carie

Se sulla poltrona del dentista, la ricerca medico scientifica ha fatto passi da gigante, non meno importanti sono i progressi della ricerca tecnologica anche nell’ambito della cura quotidiana domiciliare.

Infatti, per ottenere un sorriso sano, fresco e brillante, non è necessario un viaggio… nel futuro, basta trarre il meglio dal presente! Un esempio? Pensiamo agli spazzolini elettrici ricaricabili di nuova generazione; oggi sono indispensabili, per ottenere una pulizia efficace, veloce, precisa e profonda.

Come attestano studi clinici internazionali* sono infatti in grado di rimuovere il doppio della placca rispetto allo spazzolino manuale tradizionale, grazie alla speciale tecnologia oscillante-rotante. Inoltre, grazie all’ergonomia delle testine, consentono la pulizia accurata di ogni singolo dente e degli interstizi dentali, raggiungendo facilmente anche e le aree della bocca più difficili da detergere.

La ricerca scientifica migliora la nostra vita quotidiana e anche il nostro sorriso. In studio con mezzi “iper-trecnologici”, ma anche a casa, con strumenti e tecnologie utili alla portata di tutti… per una sensazione di freschezza e pulizia, come appena usciti dal dentista.