Disfunzione erettile per tre milioni di italiani

 

Gli andrologi: un numero verde per rompere il muro di imbarazzo che separa il paziente dagli specialisti

 

- In Italia più di 3 milioni e mezzo di uomini sono affetti da disfunzione erettile, ma soltanto il 30% di questi si rivolge ad un medico. E' l'allarme della Società  italiana di andrologia (Sia), all'interno di "Torna ad amare senza pensieri", che ha appena lanciato la prima campagna d'informazione a 360 gradi sulla disfunzione erettile. Tra le varie iniziative, un numero verde (800-363677, attivo fino al 30 giugno) per facilitare il primo contatto tra i potenziali pazienti e gli specialisti andrologi, rompendo, grazie alla chiamata in forma anonima, il muro dell'imbarazzo.

"La disfunzione erettile", spiega Vincenzo Gentile, presidente della Sia, "condiziona pesantemente, non soltanto la sfera affettiva e sessuale, ma ... ... anche la vita quotidiana di un uomo, con forti implicazioni negative sulla gioia di vivere e sulla propria autostima. Oggi ci sono diverse possibilità  terapeutiche a disposizione che permettono al paziente di tornare a vivere la propria vita sessuale con sicurezza e spontaneità . Per questo è importante affidarsi allo specialista andrologo e al proprio medico di famiglia per intraprendere un percorso diagnostico e terapeutico per risolvere il problema. Inoltre la disfunzione erettile può essere anche il primo campanello d'allarme per l'imminente insorgenza di altre patologie, quali le malattie cardiovascolari e il diabete. Diventa quindi fondamentale la diagnosi precoce ".